Dove si trova l’Arabia Saudita?

Dove si trova l’Arabia Saudita sulla mappa? L’Arabia Saudita è una nazione indipendente situata nell’Asia occidentale. Guarda le seguenti immagini per vedere la posizione dell’Arabia Saudita sulle mappe.

Mappa della posizione dell'Arabia Saudita

Posizione dell’Arabia Saudita nella mappa del mondo

L’Arabia Saudita occupa la maggior parte della penisola arabica.

Informazioni sulla posizione dell’Arabia Saudita

L’Arabia Saudita è un paese situato in Medio Oriente, che occupa gran parte della Penisola Arabica. Confina con Giordania, Iraq, Kuwait, Bahrein, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Oman e Yemen. Il paese ha anche una lunga costa che si estende sia lungo il Mar Rosso a ovest che lungo il Golfo Persico a est, garantendogli un accesso strategico alle principali rotte commerciali marittime. L’Arabia Saudita è un attore centrale negli affari regionali e globali, nota per i suoi vasti deserti, la sua importanza religiosa e la sua potenza economica, derivante principalmente dalle sue riserve petrolifere.

Latitudine e Longitudine

L’Arabia Saudita si trova alle seguenti coordinate approssimative:

  • Latitudine : 23.8859° N
  • Longitudine : 45.0792° E

Queste coordinate collocano l’Arabia Saudita nella zona desertica del Medio Oriente, dove gran parte del suo territorio è arido, con vaste distese di deserto, regioni montuose e alcune pianure costiere.

Capitale e città principali

La capitale dell’Arabia Saudita è Riyadh , che costituisce il centro politico, amministrativo ed economico del paese. Riyadh si trova nella parte centrale del paese, nella regione del Najd , ed è una delle città più sviluppate del Medio Oriente.

PRINCIPALI CITTÀ DELL’ARABIA SAUDITA:
  1. Gedda : situata sulla costa del Mar Rosso, Gedda è la seconda città più grande dell’Arabia Saudita e un importante porto. Funge da porta d’accesso per i pellegrini musulmani che si recano alla Mecca per l’annuale pellegrinaggio dell’Hajj . Gedda ha un’economia vivace, con settori che spaziano dal trasporto marittimo e commerciale al petrolio e al turismo.
  2. Mecca (Makkah) : La Mecca è la città più sacra dell’Islam, poiché è il luogo di nascita del Profeta Muhammad e il sito della Kaaba , il luogo più sacro dell’Islam. Ogni anno, milioni di musulmani da tutto il mondo visitano la Mecca per il pellegrinaggio dell’Hajj . La Mecca si trova nella parte occidentale dell’Arabia Saudita, vicino al Mar Rosso.
  3. Medina (Madina) : situata a circa 340 chilometri (210 miglia) a nord della Mecca, Medina è la seconda città sacra dell’Islam. È il sito della Moschea del Profeta , che ospita la tomba del profeta Maometto. Come la Mecca, Medina attrae milioni di turisti religiosi, in particolare durante le stagioni di pellegrinaggio dell’Hajj e dell’Umrah .
  4. Khobar : situata nella provincia orientale, Khobar è un importante polo industriale e commerciale, soprattutto grazie alla sua vicinanza alla città di Dhahran , sede della Saudi Arabian Oil Company (Aramco) . Fa parte dell’area metropolitana di Dammam e dispone di un’infrastruttura sviluppata, che la rende un elemento vitale del settore petrolifero e del gas dell’Arabia Saudita.
  5. Dammam : Dammam è la capitale della Provincia Orientale e una città chiave per l’industria petrolifera saudita. La città, situata sulla costa del Golfo Persico, è vitale per le esportazioni di petrolio del paese e per l’economia della regione. Dammam è ben collegata alle altre principali città dell’Arabia Saudita tramite moderne autostrade e reti ferroviarie.

Fuso orario

L’Arabia Saudita segue l’ora standard araba (AST) , che corrisponde a UTC +3 . Il paese non osserva l’ora legale, quindi l’ora rimane invariata durante tutto l’anno. Questo fuso orario è condiviso da diversi altri paesi della penisola arabica, tra cui Kuwait, Bahrein e Qatar.

Clima

L’Arabia Saudita ha un clima prevalentemente desertico , caratterizzato da estati estremamente calde e inverni miti. Grazie alla sua posizione nella Penisola Arabica, gran parte del paese è ricoperta da deserti sabbiosi come il Rub’ al-Khalī (Quarto Vuoto), il più grande deserto sabbioso continuo del mondo. Tuttavia, il clima dell’Arabia Saudita varia anche a seconda delle regioni, con le città costiere che sperimentano condizioni più miti rispetto al vasto entroterra desertico.

Ripartizione stagionale:

  1. Estate (da giugno a settembre) : l’estate in Arabia Saudita è rigida, con temperature che spesso raggiungono i 45-50 °C (113-122 °F) in molte zone, in particolare nelle regioni centrali e orientali. Città come Riyadh e le regioni desertiche possono essere soggette a temperature estreme, mentre città costiere come Jeddah e Dammam sono in qualche modo più sopportabili grazie alla vicinanza del mare. L’entroterra, in particolare aree come il Rub’ al-Khalī, registra temperature molto elevate durante l’estate.
  2. Inverno (da dicembre a febbraio) : le temperature invernali sono molto più miti, soprattutto nelle zone centrali e orientali del paese. In città come Riyadh, le temperature variano in genere dagli 8 °C ai 22 °C (da 46 °F a 72 °F) . Le zone costiere come Jeddah e Khobar godono di un clima più temperato, con temperature che vanno dai 15 °C ai 28 °C (da 59 °F a 82 °F) . Le nevicate sono rare, ma possono verificarsi ad altitudini più elevate, in particolare sui monti Asir .
  3. Primavera (da marzo a maggio) : la primavera è considerata una delle stagioni più piacevoli in Arabia Saudita, con temperature che vanno dai 25 °C ai 35 °C (da 77 °F a 95 °F) nella maggior parte delle regioni. Le regioni desertiche iniziano a registrare temperature più elevate, mentre le città costiere godono di condizioni relativamente miti. Le precipitazioni sono scarse, sebbene possano verificarsi occasionali temporali.
  4. Autunno (da ottobre a novembre) : l’autunno vede un graduale abbassamento delle temperature dopo il caldo intenso dell’estate. La temperatura media varia dai 25 °C ai 40 °C (da 77 °F a 104 °F) . Sebbene le precipitazioni siano ancora limitate, occasionali rovesci possono offrire un gradito sollievo dal caldo.

Stato economico

L’Arabia Saudita è uno dei paesi più ricchi del Medio Oriente, in gran parte grazie alle sue vaste riserve di petrolio e alla sua posizione di uno dei principali esportatori di petrolio al mondo. L’economia del paese dipende fortemente dal settore petrolifero, che rappresenta circa il 50% del PIL e circa il 90% dei proventi derivanti dalle esportazioni. Tuttavia, l’Arabia Saudita ha compiuto sforzi concertati per diversificare la propria economia nell’ambito dell’iniziativa Vision 2030 , concentrandosi su settori come il turismo , la tecnologia , l’intrattenimento e le energie rinnovabili .

Settori economici chiave:

  1. Petrolio e gas : il settore petrolifero è di gran lunga la componente più importante dell’economia saudita. L’Arabia Saudita è uno dei maggiori produttori ed esportatori di petrolio greggio al mondo. La compagnia statale Saudi Aramco è l’azienda più preziosa al mondo e gestisce le risorse petrolifere del Paese. I ricavi petroliferi sono stati il ​​pilastro della crescita e dello sviluppo economico del Paese per decenni.
  2. Petrolchimica : oltre alla produzione di petrolio greggio, l’Arabia Saudita vanta un’industria petrolchimica ampia e in crescita. Il Paese produce un’ampia gamma di prodotti petrolchimici, tra cui materie plastiche, fertilizzanti e prodotti chimici, che vengono esportati in tutto il mondo.
  3. Finanza e banche : l’Arabia Saudita dispone di un moderno settore bancario e dei servizi finanziari, con importanti banche come la National Commercial Bank (NCB) , Al Rajhi Bank e Samba Financial Group che svolgono un ruolo chiave sia nel mercato nazionale che in quello regionale. Il governo si sta impegnando per sviluppare ulteriormente il settore finanziario nell’ambito della sua strategia di diversificazione economica.
  4. Turismo : il turismo in Arabia Saudita sta registrando una rapida crescita, soprattutto grazie all’impegno del Paese nel diventare un polo turistico globale nell’ambito della sua Vision 2030. Il governo ha investito massicciamente nelle infrastrutture turistiche, con l’obiettivo di attrarre visitatori internazionali, in particolare attraverso iniziative come il programma di visti turistici per l’Arabia Saudita . I principali settori di interesse includono il turismo religioso (Hajj e Umrah), il turismo ricreativo e il turismo culturale.
  5. Tecnologia e innovazione : l’Arabia Saudita sta anche lavorando per diventare leader regionale in tecnologia e innovazione. Il governo ha lanciato numerose iniziative per promuovere la trasformazione digitale e l’innovazione in vari settori, dalla sanità ai trasporti all’intrattenimento.

Attrazioni turistiche

L’Arabia Saudita ha molto da offrire ai turisti, con un mix di siti storici, culturali, naturali e religiosi. Sebbene il paese sia noto principalmente per la sua importanza religiosa, sta guadagnando sempre più attenzione anche per il suo settore turistico in via di sviluppo.

1. La Mecca :

  • La Kaaba : situata nella moschea Masjid al-Haram, la Kaaba è il luogo più sacro dell’Islam e il fulcro del pellegrinaggio annuale dell’Hajj.
  • Monte Arafat : luogo di grande importanza durante l’Hajj, il Monte Arafat è il luogo in cui i pellegrini si riuniscono per i rituali culminanti del pellegrinaggio.

2. Medina :

  • Moschea del Profeta : secondo luogo più sacro dell’Islam, questa moschea ospita la tomba del profeta Maometto.
  • Moschea di Quba : la prima moschea mai costruita nella storia islamica, situata alla periferia di Medina.

3. Riad :

  • Museo nazionale dell’Arabia Saudita : situato a Riyadh, il museo offre un’affascinante panoramica sulla storia, la cultura e le tradizioni dell’Arabia Saudita.
  • Fortezza di Al-Masmak : fortezza storica a Riyadh, nota per il suo ruolo nell’unificazione dell’Arabia Saudita.

4. Al-Ula :

Al-Ula, patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, ospita antiche tombe nabatee e formazioni rocciose ed è un sito chiave per il turismo archeologico e storico in Arabia Saudita.

5. Costa del Mar Rosso :

Città come Jeddah e Yanbu , sulla costa del Mar Rosso, offrono spiagge incontaminate, barriere coralline e opportunità di immersioni.

Requisiti per il visto per i cittadini statunitensi

I cittadini statunitensi sono tenuti a ottenere un visto per entrare in Arabia Saudita. Il Paese ha recentemente aperto al turismo con l’introduzione del visto turistico saudita . Di seguito sono riportati i requisiti principali:

  • Visto turistico : i cittadini statunitensi possono richiedere un visto elettronico o un visto tradizionale, a seconda della natura del viaggio. Il visto turistico saudita è valido per scopi turistici e consente un soggiorno fino a 90 giorni .
  • Visto per Hajj o Umrah : i cittadini statunitensi che intendono compiere il pellegrinaggio Hajj o Umrah devono richiedere un visto specifico.
  • Passaporto : passaporto statunitense valido con almeno sei mesi di validità oltre la durata del soggiorno previsto.
  • Richiesta di visto : per la maggior parte degli scopi turistici, la procedura di richiesta del visto può essere completata online, anche se in alcuni casi potrebbe essere richiesta una visita consolare.
  • Vaccinazioni : l’Arabia Saudita potrebbe richiedere alcune vaccinazioni, come il vaccino contro il meningococco per i pellegrini.

Distanza dalle principali città degli Stati Uniti

1. Distanza da New York City

La distanza tra New York City (JFK) e Riyadh (RUH) è di circa 6.500 miglia (10.460 chilometri) . Un volo diretto dura in genere dalle 12 alle 14 ore .

2. Distanza da Los Angeles

La distanza tra Los Angeles (LAX) e Riyadh è di circa 8.000 miglia (12.875 chilometri) e il volo dura in genere dalle 14 alle 16 ore , a seconda della tratta.

Fatti sull’Arabia Saudita

Misurare 2.149.690 km²
Residenti 31,74 milioni
Lingua arabo
Capitale Riad
Fiume più lungo
La montagna più alta Jebel Sauda (3.133 metri)
Valuta riyal saudita

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